Stretching dinamico

Questo tipo di stretching non va assolutamente confuso con lo stretching balistico! Esercizi di stretching dinamico. Gli allungamenti ( stretching ) dinamici sono meglio integrati. Recentemente, gli studi clinici hanno dimostrato che il tradizionale esercizio di stretching statico può essere dannoso per gli sport che coinvolgono movimenti di potenza. Lo stretching dinamico è più efficace quando è mirato allo sport praticato.

In questo articolo L’Acido Lattico vi parlerà di: stretching dinamico. Come ad esempio far oscillare una gamba avanti e indietro tenendosi a una sbarra e mantenendo il busto eretto. Il concetto è sempre quello di far oscillare gli arti o il busto, ma in maniera controllata e lenta, quindi senza ricorrere a slanci e scatti come avviene diversamente invece nello stretching balistico.

Il limite maggiore è proprio nella difficoltà di controllo del movimento dal quale dipendono strettamente i benefici dello stretching. A differenza dello stretching statico, lo stretching dinamico va a riscaldare i muscoli in. Durante le nostre sedute di stretching dobbiamo ricordarci alcune regole di base, che ci permetteranno di ottenere tutti i benefici di questa pratica, che è adatta a tutti, per non dire indispensabile. Un esercizio molto valido riguarda l’oscillazione delle gambe. Mettersi i piedi e mantenere la schiena.

Approfondimento su una materia semplice ma divenuta complessa. Usi e costumi da abbandonare? In questo Video vediamo assieme esercizi di stretching dinamico. Marcello Chiapponi esegue un esercizio di riabilitazione.

Prima di eseguire esercizi terapeutici consultare un professionista. Ma qual è esattamente la differenza tra stretching statico e dinamico ? Stretching : statico o dinamico ? Vediamone le caratteristiche e scopriamo alcuni esercizi efficaci. Non è da considerarsi una forma di stretching vera e propria, in quanto i movimenti di slancio di gambe e braccia vengono sempre svolti in modo controllato e sotto i limiti articolari. In entrambi i casi non si deve molleggiare.

E’ utile nella fase di raffreddamento per ridurre la sensazione di fatica. L’ allungamento dinamico migliora la flessibilità dinamica ed è molto utile come fase di riscaldamento. Intensifica le prestazioni muscolari e la potenza: studi in merito hanno rivelato che lo stretching dinamico prima di un allenamento può aumentare la capacità di sollevare carichi maggiori e le prestazioni atletiche complessive rispetto al non eseguire nessun tipo di allungamento o solo stretching statico.

Non sono previsti, perciò, esecuzioni con movimenti di rimbalzo ma oscillazioni e slanci a velocità controllata di gambe, braccia e tronco che portano delicatamente al limite del proprio ROM. Nello specifico, le differenze tra le due tipologie di allungamento muscolare sono diverse ed è bene conoscerle per capire i benefici dello stretching dinamico. Nel primo caso, infatti, si ha un allungamento muscolare di qualche secondo e in molti non reputano utile questo esercizio nella fase di riscaldamento, ma piuttosto in quella post esercizio o post attività fisica, dato che questa.

Più precisamente stiamo parlando di stretching dinamico , che necessita cioè di movimento, e di stretching statico, che non necessita di movimento. Di quest’ultimo ce ne sono vari tipi: rilassato, isometrico, attivo e PNF. Ad ogni modo, ora li vedremo nei dettagli.

Negli anni si sono susseguite le mode, dando più o meno priorità ad un mezzo che, con una conoscenza approfondita, poteva essere utilizzato probabilmente meglio. Effettuato con regolarità, lo stretching dinamico stimola il sistema nervoso che rende i movimenti sempre più veloci sfruttando la forza esplosiva e reattiva delle fibre muscolari. La durata dello stretching dipenderà anche da quanto i muscoli sono già caldi.

Bisogna iniziare lentamente, con poca estensione, e quando il movimento sembrerà facile e libero, vanno aumentate a poco a poco l’estensione e la velocità. A cura di Antonio Gualtieri !